Abbiamo pensato di fare questa lista di apicoltori ed apicoltrici famosi perché pensiamo che avere degli “ambasciatori” sia comunque importante per avvicinare il pubblico non soltanto all’apicoltura, ma anche alla salvaguardia delle api e, di riflesso, di tutti gli impollinatori e degli animali in generale.
Quindi, partiamo con le danze andando in ordine cronologico!
1. ARISTOTELE (384 a.C. – 322 a.C.)
Di Da Lisippo – Jastrow (2006), Pubblico dominio, Collegamento
Oltre ad essere stato un apicoltore, era sicuramente uno tra i più celebri filosofi greci.
Il suo libro Historia Animalium, scritto tra il 344 e il 342 B.C., contiene le descrizioni e le osservazioni fatte direttamente sugli animali. Tra queste troviamo anche una sezione dedicata proprio alle api ed all’apicoltura.
Molte delle sue affermazioni, parte delle quali totalmente errate, sono state tramandate per interi secoli.
Osservandole, Aristotele affermò infatti che le api non si riproducevano in alcun modo ma che nascevano direttamente dai fiori. Colei che oggi chiamiamo Ape Regina non era nientaltro che un Ape Re.
Inoltre le api operaie avevano il pungiglione, per cui dovevano essere per forza dei maschi (associazione del pungiglione al membro maschile). Il miele veniva distillato dalla rugiada oppure cadeva magicamente dal cielo…
2. GEORGE WASHINGTON (1732 – 1799)
Di Gilbert Stuart – http://www.whitehouseresearch.org/assetbank-whha/action/viewHome, Pubblico dominio, Collegamento
Primo Presidente degli Stati Uniti d’America e faccione scolpito sul Monte Rushmore… Ed anche apicoltore. O almeno così sembra. Di sicuro era molto goloso di miele!
Non ci sono molte prove che lo fosse davvero: le uniche due che gli storici menzionano sono l’acquisto di alcune partite di chiodi per costruire degli alveari da piazzare poi nella sua tenuta nel Monte Vernon.
Ad ogni modo è ben conosciuta la sua passione per il miele: oltre a produrlo, spesso ne comprava anche dai suoi schiavi (la schiavitù venne abolita quasi 100 anni dopo). Si dice che lo mangiasse soprattutto a colazione.
3. GREGOR MENDEL (1822 – 1884)
Di Hugo Iltis – Wellcome Library, London, CC BY 4.0, Collegamento
Monaco ed abate dell’abbazia di San Tommaso a Brno, in Repubblica Ceca. E quindi? Quindi è il precursore della genetica! C’è della logica in questo ragionamento, perché Gregor Mendel era certamente un religioso, ma era anche uno scienziato, matematico e biologo.
Furono proprio le sue osservazioni, le famose Leggi dell’ereditarietà di Mendel, sulle piante di pisello a porre le fondamenta della genetica: grazie a queste comprese che alcuni caratteri potevano essere trasmessi da una generazione ad un’altra, mentre altri scomparivano.
I suoi esperimenti non si limitavano soltanto ai piselli. Era un apicoltore ed anche le sue stesse api furono usate come “cavie”: si occupò di ibridazione; studiò l’invernamento e come le api potevano essere aiutate nella sopravvivenza invernale; migliorò le arnie al tempo in uso nella sua regione e molto altro ancora.
Oltrettutto faceva dell’ottimo miele!
4. LEV TOLSTOJ (1828 – 1910)
Di Sergej Michajlovič Prokudin-Gorskij – Журнал «Записки Русского технического общества», № 8, 1908. Стр. 369.
URL: http://prokudin-gorsky.org/arcs.php?lang=ru&photos_id=818&type=1, Pubblico dominio, Collegamento
Tutte le volte che penso a Tolstoj, penso a Guerra e Pace ed a Snoopy, che cercava di leggerne una parola al giorno per poter riflettere meglio.
Quello che ho scoperto scrivendo questo articolo, dato che non sono appassionata di letteratura russa, è che Tolstoj era un avido apicoltore. Questa sua passione la si ritrova nei suoi stessi libri ed era così grande che destò diverse preoccupazioni nella moglie.
Spesso i protagonisti si cimentano nell’apicoltura oppure le api vengono usate come figura metaforica per descrivere determinate situazioni o paesaggi. Per esempio, la città di Mosca viene descritta come un “alveare morente” dopo l’arrivo di Napoleone in Guerra e Pace.
Nel tardo racconto “Due versioni diverse della storia di un’arnia dal tetto di tiglio“, Tolstoj usa proprio l’arnia, le api operaie ed i fuchi come allegoria per esporre al lettore il suo pensiero politico e religioso.
5. MARIA VON TRAPP (1905 – 1987)
Non solo apicoltori famosi ma anche apicoltrici! Di lei ne avevamo già parlato nel nostro speciale dedicato alla figura femminile nella storia dell’apicoltura.
Vi ricordate Tutti insieme appassionatamente, il musical con Julie Andrews? Forse vi ricorderete anche il cartone animato Cantiamo Insieme, ma solo se come me siete cresciuti con pane e Bim Bum Bam negli anni ’90. Il personaggio della giovane Maria, la protagonista, è ispirato a Maria Von Trapp. Scappata dall’Austria al momento dell’annessione con la Germania, la famiglia Trapp si è stabilita in una fattoria del Vermont. Qui veniva prodotto miele fin dalla metà del 1800 e Maria, incoraggiata dal marito, iniziò a cimentarsi con la sua produzione.
6. EVA CRANE (1912 – 2007)
Nata a Londra nel 1912, Eva Crane ha studiato nel campo della matematica quantistica ed è finita per essere una delle più importanti ricercatrici nel campo dell’apicoltura. La leggenda dice che il suo amore per le api è nato da un’arnia regalatale per le sue nozze e da lì non si è più fermato.
Ha scritto più di 300 articoli e pubblicato alcuni tra i libri fondamentali per tutta la materia. Tra questi troviamo il tomo enciclopedico “The World History of Beekeeping and Honey Hunting“, nel quale si ripercorre tutta la storia dell’apicoltura e della caccia al miele in tutto il mondo.
Ha anche fondato la Bee Research Association (BRA) nel 1949, che oggi è chiamata International Bee Research Association.
7. SIR EDMUND HILLARY (1919-2008)
By Photographer unidentified. Retouched by TimofKingsland. – Pascoe, John Dobree, 1908-1972.
Edmund Percival Hillary. Ref: 1/2-020196-F. Alexander Turnbull Library, Wellington, New Zealand. http://beta.natlib.govt.nz/records/22676310, Public Domain, Link
Il nome non vi dice niente, ma sappiate che, assieme al suo compagno di scalata Tenzing Norgay, è stato il primo a scalare il Monte Everest ed arrivare alla sua cima il 29 maggio del 1953…. Ed era un apicoltore!
Ben prima di cimentarsi in questa storica impresa, Hillary lavorava nell’azienda di famiglia e, una volta tornato a casa a Tuakau in Nuova Zelanda, è tornato a lavorare duramente ai 1.400 apiari che possedeva.
L’appellativo Sir gli è stato dato dopo essere stato nominato Knight of the Order of the Garter nel 1995. Quindi è un apicoltore cavaliere!
Lo avreste mai detto che tra gli apicoltori famosi ci fosse anche un cavaliere?
8. SYLVIA PLATH (1932 – 1963)
La passione per le api della celebre poetessa americana è sicuramente in parte dovuta al padre Otto Emil Plath, entomologo specializzato nei bombi e professore universitario di entomologia alla Boston University. Il libro da lui scritto e pubblicato nel 1934 “Bumblebees and Their Ways” è ancora un testo fondamentale.
Sylvia ha scritto anche una serie di poemi dedicati al nostro amato insetto, nei quali ha usato come espediente narrativo la descrizione del comportamento delle api per raccontare i suoi stessi problemi.
Ha iniziato ad occuparsi delle api nel giugno del 1962, pochi mesi prima della sua morte, avvenuta per suicidio nel febbraio del 1963. Durante questo periodo scrisse numerose poesie in cui le api furono solo un pretesto per descrivere avvenimenti e stati d’animo.
Adesso passiamo alle celebrità contemporanee!
9. JON BON JOVI
Lo conoscevo per la lunga carriera rock, ma non per l’apicoltura! Le informazioni a riguardo sono esigue ma sembra che nella sua tenuta nel New Jersey ci sia un apiario e che sia Jon a prendersene cura. Chissà se si merita un posto nella nostra lista degli apicoltori famosi?
By David Shankbone – Own work, CC BY 3.0, Link
10. STEVE VAI
Chitarrista ma anche polistrumentista famoso, ha esordito nel gruppo di Frank Zappa e militato successivamente anche nei Whitesnake. Oltre a suonare si occupa da molti anni di apicoltura, sebbene nel suo sito personale gli ultimi aggiornamenti del suo apiario risalgano al 2014.
Nel video qua sotto racconta di come la sua passione sia iniziata perché il vicino di tenuta ad Hollywood aveva un apiario, e le sue api visitavano spesso le amate piante della moglie di Vai. Una volta trasferitosi, ha deciso di iniziare a studiare e di mettersi a lavorare con delle api tutte sue!
Il suo miele viene etichettato come “Fire Garden Honey” ma non è in vendita. Talvolta viene usato per raccogliere fondi per la sua fondazione Make A Noise, che li devolve a sua volta per aiutare famiglie e bambini in situazioni di bisogno.
Steve Vai si merita davvero questa nomina tra gli apicoltori famosi!
11. FLEA
Ecco un altro degno appartenente al gruppo di apicoltori famosi! Non solo bassista dei Red Hot Chili Peppers ma anche orgoglioso apicoltore hobbista: nella sua tenuta ospita ben tre alveari e ce le mostra nel video qua sotto.
FENDER x FLEA // Bees from Taylor Alexander Ward on Vimeo.
12. MORGAN FREEMAN
Oltre ad essere l’impresonificazione di Dio in diverse commedie americane, Morgan Freeman possiede un ranch in Mississippi, dove ha deciso di inserire un apiario composto da circa 26 alveari. Nell’intervista qui sotto parla di come le abbia appena acquistate (luglio 2014).
Parla di come al tempo era costretto a dare loro dello sciroppo zuccherino e di come non era ancora stato punto, nonostante non avesse indossato alcuna protezione.
Chi lo avrebbe mai detto che Dio avrebbe un giorno fatto parte degli apicoltori famosi!
13. SCARLETT JOHANSSON
Non soltanto famosa per aver interpretato la Vedova Nera nella serie degli Avengers, tanto per citare il suo ruolo più recente, Scarlett Johansson dovrebbe tuttora possedere almeno un alveare!
Non si trovano molte informazioni a riguardo, ma sembra che sia stato il collega Samuel L. Jackson a regalarglielo per le sue nozze con Ryan Reynolds nel 2009.
14. PATRICK STEWART
Non è dato sapere se pratica ancora l’hobby, ma a luglio 2018 Patrick Stewart ha indossato la tuta d’apicoltore e realizzato il suo sogno!
Since I was a child, I’ve fantasized about keeping bees, and I finally am. BeeStew! 🐝 pic.twitter.com/b4VuYMSi3O
— Patrick Stewart (@SirPatStew) 16 luglio 2018
15. DEBBIE HARRY
By Private Stock Records – eBay item, Public Domain, Link
Front woman dei Blondie, celeberrimo gruppo rock che ha portato in radio pezzi come “The tide is high”, “Maria” e tanti altri, Debbie Harry è un’attivista ambientale che ha deciso di dedicare parte del suo tempo alla sensibilizzazione del pubblico nei confronti degli impollinatori.
Il loro ultimo album si intitola proprio Pollinator! La Harry ha dichiarato più volte la sua volontà di diventare apicoltrice professionista e, oltre ad esibirsi con costumi gialli e neri e simboli di esagoni disegnati qua e là, sul sito della sua band possiamo partecipare alla campagna di sensibilizzazione BEE Connected.
Apprezzerei molto vostri commenti e domande su questo articolo! Usate il box dedicato ai commenti per farmi sapere cosa ne pensate. Iscrivetevi al blog o alle nostre pagine Facebook, Twitter, YouTube ed Instagram per avere sempre aggiornamenti in tempo reale!
A presto!
Silvia
Fonti:
- Who are some of the world’s famous beekeepers?
- Le api in un racconto tardo di Lev Tolstoj
- The Beekeeper Everyone Knows
- Hillary: beekeeper who stood on top of the world
- Sylvia Plath and the Bees
- Johann Gregor Mendel as a Beekeeper
- George Washington and Bees
- Debbie Harry, aspiring beekeeper, wants you to help her save the bees