LA FELICITÀ (da Trilussa Poesie scelte, Oscar Mondadori, vol. II, Milano, 1985)
C’è un’Ape che si posa
su un bottone de rosa:
lo succhia e se ne va …
Tutto sommato, la felicità
È una piccola cosa.
L’APE, ER BACO, LO SCORPIONE (da Le favole di Trilussa, Tip. Cooperat. Sociale, Roma, 1927)
Un’Ape, ne l’uscì dall’osteria
cor un Baco de seta e ‘no Scorpione,
je dise: – Grazzie de la compagnia;
spero de rivedévve a casa mia
in un’antra occasione.
Io, però, nu’ ricevo che a la sera,
perché lavoro e tutta la giornata
fabbrico er miele e fabbrico la cera.
Pur’ io fatico e filo, Dio sa quanto,
-fece er baco da seta – e nun me resta
libbera che la festa…
-Su la tabbella der portone mio
-je disse lo Scorpione – ce sta scritto:
“Cammera del Lavoro”. Lì sto io.
Per me qualunque giorno è indifferente,
So’ pronto a far bisboccia a qualunqu’ora:
Venite puro su libberamente…
E voi che fate? … -Gnente,
Ma organizzo la gente che lavora.
fruttasdibosco
Ma il disegno lo hai fatto tu? ò-ò Che bellina “La felicità” :3
api101
Ciao! Purtroppo non ho le tue doti artistiche (davvero ben riusciti i disegni dei piatti che hai fatto!), quindi l’immagine l’ho presa da internet. “La felicità” è senz’altro una delle mie preferite, quando si perde il contatto con la natura non si è mai soddisfatti della vita e di ciò che si ha. In fondo la felicità sarebbe proprio una cosa semplice!
fruttasdibosco
E’ vero infatti è meravigliosa la sensazione quando si è all’aperto, piuttosto che al chiuso! Grazie mille per i complimenti :3 Comunque è una bella immagine anche se l’hai presa da internet 😛 hai buoni gusti u.u!